ESTINTORI CARRELLATI (d.m. 06/03/92)
Per incendi di grandi dimensioni, agevolmente manovrabili anche da una sola persona. Tutti sono costruiti con serbatoio in acciaio saldato a filo continuo e controllo radiografico con processo di Controllo Qualità ISO 9001.
All’art. 1 del succitato decreto è indicato che la valutazione delle caratteristiche delle prestazioni degli estintori carrellati si effettua secondo quanto specificato alla UNI 9492/CNVF/CPAI.
Gli estintori carrellati sono composti da una struttura metallica denominata telaio, munito di ruote, su cui è installato un recipiente (in genere di forma cilindrica) a pressione permanente o pressurizzati al momento dell’uso attraverso una bombola di gas disposta vicino al serbatoio dell’agente estinguente.
La funzione dell'unità carrellata mobile è quella di fornire la protezione antincendio per classi A B C per spegnimento di fuochi tridimensionali anche di notevole gravosità e di coprire aree di rischio particolarmente estese.
Non necessita di alcuna alimentazione esterna (elettrica, idrica, pneumatica) ed è movimentabile per traino a mano o da automezzo. L'unità è montata su di un carrello che può essere trasportato ed usato da un solo operatore.
Al serbatoio è fissato il dispositivo di erogazione composto da una tubazione e da una lancia e /o cono diffusore, munita di valvola di intercettazione e di impugnatura, affinché l’operatore addetto all’estinzione possa dirigere con precisione il getto e possa interromperlo una volta spento il focolare.
Il parametro più importante per un estintore carrellato è la determinazione della gittata, consiste nel verificare attraverso una prova al fuoco fino a che distanza dalla lancia l’estintore possa spegnere un incendio.

